. . . . . . . . . . . LA CASA DEI FANTASMI . . . . . . . . . . .



LA CASA DEI FANTASMI
 CASA RESTELLI  
VIA QUINTO ROMANO 22/3
MILANO
 10 MAGGIO 2014
DALLE 16 ALLE 22
Il fantasma di Aby Warburg
È una casa illuminata solo dalla luce del sole (o della luna), delle candele  o delle pile, la casa dei fantasmi che Nicoletta Meroni  ci invita ad esplorare: una villetta degli anni trenta nella periferia milanese di Baggio, da poco disabitata e ricca di storie familiari.
Si chiede Nicoletta se si possa fare a meno della corrente elettrica,  se si possa pensare di organizzare una mostra senza la corrente elettrica.  Museo Teo certamente!
E poi le pile fanno luce dove vuoi tu, le dirigi, le orienti e decidi che cosa escludere dalla tua vista e su che cosa fissare lo sguardo.  Decidi se far apparire i fantasmi, oppure no, e così la casa di Baggio ci invita a ritrovare i nostri fantasmi personali, collettivi, del passato, del presente costantemente presente e del tempo che verrà.
Silvia Larghi
Giovanni Bai ci svela i fantasmi – soltanto teorici? – di Aby Warburg e Georges Didi-Huberman (L’IMMAGINE INSEPOLTA. Aby Warburg, la memoria dei fantasmi e la storia dell’arte), ma, come fa anche Rosanna Restelli, sciorina tutti fantasmi della storia famigliare. Cercando nell’ ATLANTE DI FANTASMI che abbiamo compilato, Graziano Galli con la collaborazione di Walter Ferrari resuscita i fantasmi degli Anni Settanta, mentre tra le installazioni proposte da Museo Teo ritroviamo il fantasma della casa e l’arto fantasma, ma anche il fantasma di Giulio Carlo Argan. Il fantasma di Via Solari 40 rivive, invece, nella installazione Tutti i giorni di Silvia Larghi con Greta Mangiagalli, Elisa Marchetti e Camilla Gramegna (ITSOS Albe Steiner) nata dalla collaborazione con Custodi Sociali, Spazio Abitare e Comitato Inquilini Primo Quartiere Umanitaria. 
Ermanno Cristini
Ettore Bordieri traccia una mappa delle presenze che popolano la casa, intanto che Alessandra Attianese ragiona attorno al fantasma della fotografia; Carolina Gozzini costruisce una  casa dei fantasmi che è un omaggio a Perec, mentre l'installazione Naufragio di Ermanno Cristini è un omaggio a Guy Debord. E.B. Hasselbaker resuscita il fantasma di Pinocchiano del MerghezDario Cogliati dà vita ai suoi fantasmi personali grazie a una altrettanto personale tecnica di deformazione delle immagini. 
Vera Portatadino presenta una serie di lavori pittorici, viaggio essi stessi, trance e  rievocazione degli spiriti primordiali dell'Africa Madre e Giosanna Terrana ci racconta il suo rapporto con i fantasmi in una sola foto: Visibile-invisibile.
Giorgio Rambaldi presenta una serie di immagini delle Entità – legate alla terra , al sottosuolo , al bosco – che vivono lungo la riva del Ticino: non si tratta di fantasmi dunque, per quanto nei film Il cappotto e Fantasma d’amore il ponte coperto di Pavia è descritto come luogo di fantasmi. E poi ancora siamo in attesa di scoprire quali fantasmi ci sveleranno Mario Tedeschi, Luigi Fagioli, Klaus Guldbrandsen e Francesco Flamini.
Il ponte dei fantasmi (N.Scognamiglio)
Ospiti speciali da Berlino Alice Cannava/Occulto magazine  e la street artist Ale Senso .
Interventi musicali fantasmatici a cura di Handpan House e Lorenzo Giapparize. 

In occasione della mostra sarà pubblicato Museo Teo artfanzine # 36
Alessandra Attianese, Fantasmi

Giosanna Terrana
(info + materiali)

BUS 67 (da M1 Bande Nere) o BUS 58 (da M1 Inganni)
Auto: Parcheggio Cimitero di Baggio – Via Oscar Romero
Tangenziale Ovest Uscita 4 Cusago – MI Bisceglie

www.facebook.com/events/858593534157491/

Il secondo episodio de LA CASA DEI FANTASMI avrà luogo 
DOMENICA 22 GIUGNO 2014 a GAVIRATE (VA)